Chiariamo – per chi avesse dubbi – che chi ha acceso un mutuo cointestato ha comunque diritto alla detrazione degli interessi passivi del 19% con un tetto massimo di 4 mila euro, e la detrazione spetta ad entrambi gli intestatari al 50% in sede di dichiarazione dei redditi.
Va anche aggiunto che un mutuo può essere cointestato liberamente tra persone con ogni tipo di legame parentale o civile.
alcuni casi particolari. Se il contratto di mutuo è intestato a due coniugi, come anticipato la detrazione degli interessi passivi spetta al 50% a ciascun coniuge, ma se uno dei due non ha reddito, non presentando alcuna dichiarazione dei redditi, allora l’altro coniuge potrà scaricare il 100% degli interessi passivi del mutuo (sempre nel limite dei 4 mila euro). Ciò tuttavia può avvenire solo ed esclusivamente se il coniuge intestatario del mutuo è anche intestatario almeno di una quota della casa: altrimenti detrarre gli interessi non sarà possibile. Nel caso, invece, che l’intestatario del mutuo sia unico, ma vi siano più cointestatari della casa, l’unico a poter detrarre il 100% degli interessi passivi sarà l’intestatario del mutuo. La situazione dei coniugi può valere per una coppia di fatto unita civilmente.
In caso i cointestatari del mutuo fossero un genitore e un figlio, e uno dei due no avesse reddito allora ci sarebbe la possibilità per la parte non a carico di scaricare il 100% degli interessi come tra due coniugi. Invece se i figli percepiscono reddito, ognuno potrà detrarre una quota di interessi passivi proporzionale alle proprie quote nel mutuo. Se i genitori però sono solo garanti del mutuo del figlio, ma non sono cointestatari del contratto, non potranno detrarre nessuna quota di interessi.
Se il mutuo cointestato serve per l’acquisto di una nuda proprietà di cui qualcun altro è usufruttuario (un figlio o un coniuge, ad esempio), gli interessi passivi saranno detraibili solo da colui che risulta nudo proprietario. Non dall’usufruttuario. Vale sempre la regola per cui, può scaricare gli interessi passivi colui che è intestatario del mutuo e proprietario della casa- quindi non gli usufruttuari. In caso, quindi, il mutuo venga pagato interamente dall’usufruttuario, nessuno potrà detrarre nulla.
In caso, infine, di decesso di uno dei due cointestatari, l’onere del pagamento passa agli eredi del deceduto. Saranno quindi questi ultimi a poter detrarre gli interessi passivi del mutuo secondo le proprie quote.